Cronaca

Si scaglia con violenza contro il suo bassotto riducendolo in fin di vita, denunciato ora rischia di finire in carcere

Si è accanito come una furia sul suo bassotto riducendolo in fin di vita, una violenza inaudita e senza spiegazioni o giustificazioni, ora dopo la denuncia l’uomo rischia di finire in carcere. Ne ha dato conto “Tgcom 24” nella mattinata di oggi 6 luglio. È successo tutto all’alba di giovedì scorso, nel comune toscano di Figline Valdarno. Un uomo di poco più di trent’anni si è accanito, senza apparente motivo, sulla sua cagnolina di dodici anni riducendola in fin di vita. L’animale, un bassotto di piccola taglia, poco ha potuto contro la furia di chi avrebbe dovuto prendersi cura di lui e ora si trova in condizioni critiche.

“Quando lo abbiamo preso in affidamento – hanno fatto sapere i volontari dell’Enpa di San Giovanni Valdarno – le sue condizioni erano complesse. L’abbiamo affidata a una clinica veterinaria”. Al momento è complicato capire se ce la farà: la bassottina fa fatica anche solo ad alimentarsi e respirare. Probabilmente sarebbe già morta se i vicini di casa, allarmati dal frastuono e dai guaiti, non avessero allertato subito i carabinieri. Le forze dell’ordine sono arrivate nell’abitazione dell’uomo alle sei e mezzo del mattino, interrompendo l’aggressione. L’uomo è stato denunciato e rischia di finire in carcere di essere condannato a una pensa severa per la nuove normative entrate recentemente in vigore in Italia.