Esteri

Gaza, la speranza appesa a un filo, mediazione egiziana e nuova proposta di tregua per Hamas

Gaza, nuova proposta Israele per tregua e ostaggi: Egitto attende risposta Hamas. Il via libera aprirebbe la strada ai negoziati per la cessazione definitiva delle ostilità. La speranza appesa a un filo. L’Egitto ha ricevuto oggi una proposta israeliana per un cessate il fuoco temporaneo a Gaza che aprirebbe la strada ai negoziati per la cessazione definitiva delle ostilità. Il Cairo ha quindi trasmesso la proposta israeliana ad Hamas e attende la sua risposta al più presto. A riferirlo l’emittente egiziana Al-Qahera News, citando fonti bene informate ma senza aggiungere altri dettagli.

Hamas avrebbe dato nelle scorse ore la sua disponibilità a rilasciare nove ostaggi, ma la sua delegazione sarebbe ripartita dal Cairo senza raggiungere un accordo, pur accettando di proseguire le consultazioni, ha detto intanto una fonte egiziana al quotidiano londinese Al-Araby Al-Jadeed, sottolineando che gli Stati Uniti stanno facendo pressione per aumentare il numero degli ostaggi da liberare.

Un alto funzionario di Hamas aveva detto in precedenza al canale televisivo libanese Al-Mayadeen che il gruppo stava valutando l’ipotesi di liberare dieci ostaggi in cambio di un cessate il fuoco di 45 giorni.

Tra gli ostaggi che verrebbero rilasciati in base a questo accordo c’è il soldato Edan Alexander, che ha doppia cittadinanza israeliana e americana. In precedenza il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva spiegato ai genitori di Eitan Mor che il suo governo stava lavorando a un accordo per il rilascio di dieci ostaggi, compreso lui.In cosa consiste la proposta
Nei dettagli, la proposta prevede che durante i 45 giorni di tregua i valichi di frontiera nella Striscia di Gaza vengano aperti per consentire l’ingresso di aiuti umanitari alle condizioni stabilite da Israele. La proposta prevede anche che le forze dell’Idf si ritirino dalle aree in cui sono rientrate dalla ripresa dei combattimenti all’inizio di marzo.

Sia Israele sia Hamas si impegnerebbero a negoziare una seconda fase, che includerebbe discussioni su un cessate il fuoco permanente, il ritiro dell’esercito israeliano dalla Striscia di Gaza, il disarmo di Hamas e il governo della Striscia dopo la guerra.

All’inizio di aprile il quotidiano qatariota Al-Araby Al-Jadeed ha anticipato che l’Egitto aveva presentato una nuova proposta di cessate il fuoco. Secondo il giornale, la proposta egiziana prevede il rilascio di nove ostaggi ancora in vita, tra cui Alexander, e la consegna delle salme di tre ostaggi con cittadinanza americana. Il giornale parlava di un cessate il fuoco di 70 giorni, durante i quali si svolgerebbero i negoziati sulla fase successiva dell’accordo.

(Fonte Adnkronos)