Recupera la vista grazie alla terapia genica, primo intervento riuscito al mondo in una clinica napoletana
Napoli, un 38enne recupera la vista grazie alla terapia genica. Primo caso al mondo. Non è un miracolo, ma un importante traguardo della medicina. L’uomo affetto da sindrome di Usher, torna a vedere dopo un intervento sperimentale alla clinica oculistica dell’università Vanvitelli. A Napoli Antonio D’amore, 38anni, condannato alla cecità fin da bambino, adesso è tornato a vedere. D’amore è affetto dalla retinite di Usher, una malattia degenerativa rara che provoca sordità e la graduale perdita della vista nei primi anni di vita. È stato operato a luglio dello scorso anno nella clinica oculistica dell’università Vanvitelli di Napoli attraverso una terapia genica innovativa. Ed è tornato a vedere anche in condizioni di scarsa luminosità. Speranza concreta per tutti. Traguardo stupefacente della medicina italiana. La sindrome di Usher rappresenta la principale causa di sordocecità ereditaria al mondo. In Italia, le stime indicano una frequenza di circa 1 caso ogni 20.000 persone, che si traduce in circa 3.000 connazionali affetti dalla malattia. Secondo altre stime, gli italiani con sindrome di Usher sono circa 2.000. Uno studio genomico pubblicato a febbraio 2025 rileva 721.769 affette da questa sindrome a livello mondiale.