Ennesimo episodio di violenza urbana giovanile, un 16enne ha accoltellato un suo coetaneo, tragedia sfiorata per puro caso
L’ultimo, ennesimo episodio che poteva finire in tragedia riapre il dibattito mai chiuso sulla violenza minorile e sulla violenza in genere. Ma da dove viene tutta questa rabbia nei ragazzi? In un mondo sempre più violento ci sono città sempre più violente e minori sempre più violenti. Si raccoglie ciò che si semina, perché meravigliarsi? Serve un movimento culturale nuovo. Un’aggressione quella subìta a Maddaloni (Caserta) da un ragazzo di 17 anni ad opera di una ragazzina di un anno più piccola: il giovane è stato accoltellato alla schiena e la ragazza denunciata dalla Polizia di Stato. Il fatto è avvenuto a Villetta Imposimato, sul posto sono arrivati i poliziotti del Commissariato di Maddaloni che hanno trovato il ragazzo ferito e la ragazzina che si accusavano a vicenda.
Poi il ragazzo è stato portato all’ospedale di Caserta per essere operato per la perforazione di un polmone; il 17enne è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. I poliziotti hanno effettuato gli accertamenti e riscontrato che la ragazza aveva accoltellato il coetaneo per un probabile motivo di gelosia; è così scattata la denuncia della 16enne all’autorità giudiziaria. Ma polizia e giudici non bastano. Sono necessari ma non sufficienti. Occorre cambiare a livello culturale e sociale, servono nuove figure di riferimento anche e soprattutto per i giovani.
(Fonte Ansa)
