Cronaca

Uccide il figlio a colpi di pistola e poi si costituisce, gli chiedeva soldi di continuo

Le richieste di danaro da parte del figlio erano diventate sempre più insistenti. Venerdì pomeriggio, al termine dell’ennesima lite, un padre ha ucciso il figlio e poi si è costituito. La vittima si chiamava Bruno Di Cello e secondo le prime indiscrezioni in passato ha avuto qualche problema di droga. Suo padre Francesco è una guardia giurata in pensione. Per uccidere il figlio ha utilizzato l’arma in dotazione.

L’omicidio è avvenuto nel quartiere Marinella, nella zona sud di Lamezia. Bruno Di Cello si trovava a bordo della sua autovettura, ed era diretto nella villetta di famiglia. L’auto del giovane è stata raggiunta dal padre che, con una manovra, ha tagliato la strada al figlio. Francesco Di Cello è quindi sceso dall’autovettura ed ha iniziato ad inveire contro il giovane, rimasto seduto al posto di guida. Poi, ha estratto la pistola mirando alla testa del figlio, uccidendolo. È risalito in auto e si è costituito alla polizia. Il figlio Bruno è deceduto sul colpo, vani i tentativi dei sanitari del 118.

(Fonte Corriere della Sera)