Cronaca

Stiamo ammazzando le nostre donne, ancora un femminicidio, stavolta in Sicilia a Castelvetrano

Ancora un femminicidio. Si intervenga immediatamente, è una pandemia di omicidi di donne da parte di uomini sempre più brutali, un abominio quotidiano ormai. Il governo deve fare qualcosa, la situazione è completamente fuori controllo. I maschi stanno perdendo la ragione e l’umanità. Una vera e propria piaga, e le nostre donne continuano a morire, quasi ogni giorno, a volte anche a poche ore di distanza l’una dall’altra, come in un incubo, un film horror.  È allarme femminicidi in Italia ormai…. due in meno di 24 ore. A che punto vogliamo arrivare? Questa mattina, 6 giugno, a Castelvetrano (Trapani), Francesco Campagna, 55 anni, infermiere presso l’ospedale Villa Sofia di Palermo, ha ucciso la moglie, Mary Bonanno, 49 anni, insegnante, per poi togliersi la vita. La coppia aveva tre figlie, di cui una infermiera all’ospedale Villa Sofia di Palermo, come il padre.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l’uomo avrebbe colpito la moglie con una chiave inglese all’interno della loro abitazione. Successivamente, Francesco Campagna si sarebbe recato sul tetto dell’edificio e si sarebbe lanciato nel vuoto, morendo sul colpo. I corpi sono stati scoperti dai Carabinieri, che sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni parenti che si erano preoccupati per la mancata risposta della coppia, hanno chiesto aiuto. I due vivevano al primo piano di una palazzina a due piani.
All’arrivo, i carabinieri hanno trovato la saracinesca del garage aperta e sono entrati subito nell’edificio, trovando il corpo di Mary sulle scale interne e quello di Francesco sul tetto.
Non risultano al momento denunce, episodi di violenza precedenti o campanelli d’allarme. Alcuni conoscenti hanno raccontato che Francesco, negli ultimi giorni, aveva trascorso del tempo in una casa di campagna nei pressi di Selinunte, senza però fornire dettagli sul motivo.
Mary Bonanno era molto stimata sia come insegnante che come persona. Una collega ha dichiarato: “Era una collega d’oro. Il prossimo 26 giugno avremmo dovuto mangiare tutti insieme in una cena di fine anno scolastico e ora piangiamo la morte di Mary”.
La comunità di Castelvetrano è sgomenta dalla notizia. Un residente ha commentato: “Li vedevo sempre insieme, sembravano una coppia felice. Avevano tre figlie, una famiglia apparentemente meravigliosa”.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Marsala e sono ancora in corso per chiarire le cause precise che hanno portato a questo gesto estremo. Non è possibile andare avanti così. Si faccia qualcosa.