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Qualità della vita 2025 per bambini, giovani e anziani: in testa il Nord rispettivamente con Lecco, Gorizia e Bolzano

A Bolzano la migliore qualità della vita per gli over 65, a Gorizia la migliore qualità della vita per chi ha tra 18 e 35 anni, e a Lecco la migliore qualità della vita per i bambini. Questi i dati del report annuale a cura del “Sole 24 ore”. C’è molto Nord Est ed Emilia-Romagna nelle tre top ten delle classifiche della Qualità della vita per fasce d’età che misurano rispettivamente il benessere di anziani, giovani e bambini sul territorio italiano. Nelle prime dieci delle tre classifiche la macro-area compare 17 volte. Altri dieci piazzamenti appartengono al Nord Ovest, due al Centro e uno al Mezzogiorno (le ultime tre, in particolare, si incontrano nell’indice dedicato ai più piccoli, tra 0 e 14 anni).

L’edizione 2025 degli indici generazionali del Sole 24 Ore è stata presentata ieri in anteprima al Festival dell’Economia di Trento: le classifiche misurano, ormai da cinque anni, le “risposte” dei territori alle esigenze specifiche dei tre target generazionali più fragili e insieme strategici, i servizi a loro rivolti e le loro condizioni di vita e di salute.
Le tre vincitrici
Bolzano svetta nella graduatoria sulla Qualità della vita degli over 65, seguita da Treviso e Trento. Gorizia si trova, per il secondo anno consecutivo, in testa nell’indice rivolto ai giovani, che fotografa le opportunità offerte dai territori ai residenti tra 18 e 35 anni, inseguita proprio da Bolzano, Cuneo e Trieste. Infine, Lecco, Siena e Aosta occupano il podio della graduatoria che misura il benessere dei bambini.

In particolare la provincia altoatesina si distingue per il benessere degli “over” con il più basso consumo di farmaci per malattie croniche, la più elevata spesa sociale per gli anziani e l’alta incidenza di biblioteche.
Gorizia, quest’anno Capitale europea della cultura transfrontaliera 2025, è una città di frontiera e universitaria: le sue performance migliori sono legate al numero di locali e organizzatori di eventi Siae in rapporto ai giovani residenti (seconda su 107 province), al lavoro (è quarta nelle trasformazioni contrattuali a tempo indeterminato) e vanta una delle più basse età medie della donna al parto del primo figlio (31,6 anni, rispetto alla media nazionale di 32,6).

Infine Lecco conquista la Qualità della vita dei bambini grazie al primato nell’indice Sport e bambini (praticanti, scuole e risultati, fonte Pts), eccelle sul podio delle competenze scolastiche fotografate dai test Invalsi e ha una bassa incidenza di delitti a danno dei minori.

(Fonte Il Sole 24 ore)