Esteri

Notte di follia in Francia alla “Festa della musica”, 145 donne punte con siringhe e decine di aggressioni

I partecipanti credevano di passare una notte di note, di colori, di festa e d’allegria. La Festa della Musica, che dal 1982 trasforma la Francia in un unico grande palcoscenico, quest’anno si è trasformata in paura e sangue.
Quest’anno, a Parigi e in molte altre città, la celebrazione dell’inizio dell’estate è stata segnata da episodi che hanno sconvolto migliaia di persone: 145 donne punte con siringhe, decine di aggressioni e un clima di terrore che ha oscurato il senso stesso della manifestazione. A raccontarlo è un’inchiesta del Corriere della Sera, che riporta dati, testimonianze e analisi su una notte che resterà difficile da dimenticare.
Tutto è iniziato con messaggi anonimi sui social, che invitavano ad aggredire le donne con punture durante i concerti e le feste all’aperto. E così è stato. In piena notte, 145 vittime si sono rivolte alla polizia denunciando di essere state colpite da siringhe. Alcune di loro, sono finite in ospedale per accertamenti e test tossicologici. Dodici persone sono state fermate. Il timore era quello della somministrazione di sostanze pericolose, ma è difficile riuscire a iniettare davvero un prodotto in tempi così rapidi. È molto più probabile che l’obiettivo fosse seminare paura, lasciando alle donne la sensazione che nessuno spazio pubblico possa dirsi sicuro.
Accanto alle punture, la notte è stata segnata da una lunga scia di violenze. A Parigi, ai piedi di Notre-Dame, una giovane donna è stata scaraventata a terra e colpita alla testa con un calcio. A Châtelet, nel cuore della capitale, le forze dell’ordine hanno dovuto usare lacrimogeni per disperdere una rissa scoppiata tra gruppi di giovani. Non lontano da lì, un ragazzo è stato accoltellato e ora lotta per la vita in ospedale. Alla fine della serata, le autorità francesi hanno contato 371 arresti, di cui 89 solo a Parigi.