Cronaca

Mistero sulla morte in Austria di una giovane hostess palermitana caduta dal balcone, non si esclude nessuna ipotesi e nessuna pista

Vienna, morta hostess palermitana precipitata dal terzo piano. Non ce l’ha fatta Aurora Maniscalco, la giovane hostess palermitana di 24 anni, precipitata a Vienna dal terzo piano di un palazzo. La ragazza, che era ricoverata in ospedale, è morta ieri sera per le gravi ferite riportate nella caduta. La polizia austriaca, che sta indagando, sospetta che possa non essersi trattato di un incidente.

La 24enne, da poco residente nella capitale, si trovava in compagnia del fidanzato, un 27enne anche lui palermitano, già ascoltato dagli investigatori. I genitori hanno subito raggiunto la figlia e sono stati ricevuti dall’ambasciata italiana. La caduta sarebbe avvenuta nella notte tra il 21 e 22 giugno scorsi, intorno alle 3. La ragazza lavorava per una compagnia aerea austriaca. Le indagini proseguono per capire cosa sia successo realmente.

I genitori della ragazza sono immediatamente partiti per l’Austria non appena appresa la notizia. Il padre, Francesco Paolo Maniscalco, lavora a Rimini per un’azienda privata e ha raggiunto Vienna domenica mattina, dopo essere stato contattato dai medici. «È stato mio zio a ricevere per primo la telefonata dall’ospedale viennese. I sanitari gli hanno detto sin da subito che la situazione era molto grave», ha aggiunto la cugina. Al loro arrivo nella capitale austriaca, i genitori sono stati accolti dai funzionari dell’ambasciata italiana, che stanno fornendo assistenza e supporto. Per i familiari non è un suicidio. Si vedrà.

Chi era Aurora Maniscalco:
La 24enne di Palermo aveva scelto di trasferirsi a Vienna per inseguire il suo sogno di volare. Appassionata di lingue e culture straniere, si era inserita con entusiasmo nella vita viennese, costruendosi un futuro nel mondo dell’aviazione.

(Fonte Andkronos)