La nave da crociera Msc World Europa, che a causa di un’avaria è rimasta ferma per svariate ore al largo di Ponza lo scorso 25 agosto, è ripartita durante la notte dal porto di Napoli, dove era approdata quella stessa sera. Sono state eseguite le adeguate verifiche, e risolti tutti i problemi, e non appena è stato possibile riprendere la navigazione, la nave è regolarmente ripartita per terminare il suo percorso. Il transatlantico, con 8.585 persone a bordo, è ora diretta verso Messina, seguendo il suo normale itinerario, ma si presume che la paura non sia stata poca per i presenti, più di ottomila persone tra passeggeri e i membri dell’equipaggio.
L’ansia iniziale, però, è stata superata con professionalità e prontezza, stando a quanto raccontato da alcuni passeggeri, grazie al tempestivo intervento di tutti coloro che hanno gestito questa complessa situazione e rassicurato ognuno. È stato, infatti, comunicato che il guasto temporaneo non ha in alcun modo impedito lo svolgimento delle normali attività programmate e che la vita a bordo è proseguita con la massima sicurezza. Tale atteggiamento è risultato essenziale per evitare che il panico prendesse il sopravvento e che l’improvviso allarme bloccasse drasticamente ogni cosa. La MSC World Europa è considerata in modo particolare dalla compagnia; è per loro una straordinaria garanzia di bellezza, forza ed eleganza e, per tale motivo, una simile anomalia ha destato ancor più preoccupazione.
La Guardia Costiera ha svolto un ruolo di primissimo piano nella vicenda, monitorando costantemente i movimenti della nave e inviando due rimorchiatori provenienti rispettivamente da Napoli e Gioia Tauro. Anche un elicottero ha seguito i vari spostamenti ed ha osservato dall’alto che tutto fosse in ogni momento sotto controllo. L’avaria, fortunatamente, non ha provocato danni a cose o persone e, come già affermato, il viaggio è ripreso senza ulteriori complicazioni. Sicuramente quest’esperienza resterà impressa nei pensieri di chi l’ha vissuta, ma il ricordo della vacanza trascorsa al bordo di questa nave rimarrà inciso per ben altro: la cura di ogni singolo dettaglio e il livello di sicurezza che tecnici e membri dell’equipaggio hanno saputo, nonostante tutto, trasmettere.
