In Ucraina e a Gaza i conflitti sono più aspri che mai, continua la vergogna dei negoziati infiniti sulla pelle dei civili
Nessuna riesce a fermare Russia e Israele e continuano guerre e massacri. La vergogna dei nostri tempi. Tregua finita in Ucrina. Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina nella notte, dopo la scadenza della `tregua di Pasqua´ annuncia dal presidente Vladimir Putin, con tre missili e 96 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev. Un missile da crociera antinave Onyx ha colpito la regione di Kherson e due missili antiradar Kh-31P hanno colpito la regione di Mykolaiv. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto 42 velivoli senza pilota nemici e 47 droni-esca sono caduti in zone aperte.
L’auspicio di Trump: accordo Mosca-Kiev entro la settimana.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di auspicare che Russia e Ucraina possano raggiungere un accordo questa settimana per porre fine al conflitto in corso. «Entrambi inizieranno poi a fare grandi affari con gli Stati Uniti d’America, che stanno prosperando, e faranno una fortuna!», ha scritto l’ex presidente in un post pubblicato sulla piattaforma Truth Social.
Gaza.
E’ ancora stallo nei negoziati per la tregua a Gaza. La frustrazione del Qatar
Israele ha ripreso gli attacchi e il funzionario qatarino che ha fatto da mediatore esprime tutta la sua delusione: “Ci sono in gioco vite umane”. Il capo negoziatore del Qatar ha espresso frustrazione per lo stallo nei colloqui per una tregua a Gaza. Un mese dopo la ripresa degli attacchi israeliani sul territorio palestinese e la conclusione senza un accordo per un altro round di negoziati, Mohammed Al-Khulaifi ha dato voce a tutta la propria delusione “per la lentezza, a volte, del processo negoziale”.
(Fonte Agi e Corriere della Sera)