Il tempo? Può scorrere sia avanti sia indietro, le ultime scoperte della fisica quantistica
Il tempo scorre in due direzioni, anche verso il passato: cos’hanno scoperto i fisici quantistici. Un team di ricerca dell’Università di Surrey, con l’aiuto della fisica quantistica, ha scoperto che il tempo potrebbe scorrere ugualmente in entrambe le direzioni, senza alcuna differenza tra passato e futuro.Il rapporto dell’essere umano con il tempo è stato complesso da sempre; fosse anche solo perché in esso si personifica la caducità dell’individuo. Prima divinità, poi dimensione, per alcuni filosofi un semplice flusso interiore, eppure il tempo noi lo percepiamo, ne avvertiamo lo scorrere come di un fiume in piena che inevitabilmente ci travolge. Un fiume che muove seguendo un flusso ben preciso, costante: dai ricordi del passato verso le incertezze e le aspettative del futuro. A darcene conferma sono le esperienze di vita quotidiana, un bicchiere che cade e si rompe, ad esempio, non può ricomporsi da solo. In altre parole, da sempre siamo portati a pensare che esista una “
«freccia del tempo» con un verso ben preciso e che essa sia una caratteristica fondamentale della natura. Eppure, la scienza sembrerebbe non essere d’accordo e si è chiesta se effettivamente non stessimo perdendo di vista un tassello fondamentale dell’intricato mosaico del tempo. Ma da dove nascono i dubbi?
Cosa dice la fisica?
Il problema principale è in realtà sotto gli occhi di tutti, ovvero le leggi della fisica non prevedono in alcun modo che esista un’unica direzione del tempo. Le leggi di Newton, che governano il moto dei pianeti, funzionano in egual modo indipendentemente da come facciamo girare le lancette dell’orologio. A cosa è dovuta, dunque, questa nostra diversa percezione, perché il tempo sembra scorrere solo in avanti? Questa è una delle domande a cui il team di ricercatori dell’Università di Surrey, in Gran Bretagna, di cui fa parte l’italiano Andrea Rocco, ha cercato di dare una risposta. Per farlo, come descritto nel loro lavoro pubblicato di recente su Scientific Reports di Nature, gli scienziati si sono concentrati sul problema della freccia del tempo all’interno dei sistemi quantistici, ovvero quel complesso mondo subatomico che risponde alle leggi della meccanica quantistica e che in gran parte è ancora avvolto da un alone di mistero.