“Il governo israeliano è andato oltre”, le parole di condanna di Giorgia Meloni dal palco del Meeting di Rimini
Arriva la presa di posizione netta contro il massacro di Gaza anche da parte di Giorgia Meloni, in ritardo magari ma le parole sono chiare. Ora dovranno seguire i fatti. A scaldare il pubblico del Meeting di Rimini di CL, fin dal primo applauso con standing ovation che la commuove (mentre il presidente della Fondazione Meeting sta dicendo che anche chi non sta dalla sua parte ne riconosce “responsabilità e sincerità”), è subito il passaggio, piuttosto netto, che la premier fa su Gaza. Quando condanna le uccisioni dei giornalisti come “inaccettabili”, quando dice che ora Israele “è andato oltre” e ci sono troppe “vittime civili”. E pure quando sottolinea, con una stoccata nemmeno troppo velata alle opposizioni, che c’è chi “presenta le mozioni”, e chi agisce “salvando i bambini” della Striscia. Il suo è un ritorno a Rimini, dopo quel passaggio nel 2022 poco prima di vincere le elezioni e varcare il portone di Palazzo Chigi. La prima donna presidente del Consiglio, “orgogliosa” che sotto il suo governo si stia registrando il “record” per l’occupazione femminile e che invita a promuovere un “cambiamento culturale” perché negli anni “troppi cattivi maestri” hanno smontato il ruolo della famiglia, arrivando a proporre “tesi deliranti” come il non mettere al mondo figli “perché inquinano”.