“Giornata mondiale degli ufo”, il sondaggio: il 38% degli italiani crede nell’esistenza di forme di vita extraterrestri
Oggetti volanti non identificati, avvistamenti, altre forme di vita: il 2 luglio ricorre la Giornata mondiale degli UFO, una occasione per rinnovare la curiosità e il fascino suscitati dalla possibilità che ci siano altre forme di vita oltre la nostra a una manciata di anni luce dalla Terra. Negli anni si sono succedute moltissime notizie su avvistamenti di UFO, in Italia come in tutto il mondo, sebbene non ci sia una risposta univoca da parte delle autorità in merito. Che cosa ne pensano gli italiani della vita extraterrestre? L’Istituto Eurispes lo ha chiesto nel corso dell’indagine realizzata per il Rapporto Italia del 2024.
Il 38,2% degli italiani crede che esistano altre forme di vita nell’universo
Secondo quanto emerso dall’indagine dell’Eurispes, il 38,2% degli italiani crede che esistano altre forme di vita nell’universo. Sebbene una quota maggioritaria sia cauta sulla questione ed esprima scetticismo (61,8%), quasi quattro italiani su dieci si dicono convinti dell’esistenza di altre forme di vita oltre la nostra. Per quanto riguarda gli avvistamento di UFO, essi sono veritieri per un italiano su quattro (25,8%), mentre il 74,2% è poco o per niente convinto della veridicità degli avvistamenti di UFO.
I giovani sono i più aperti alla possibilità di altre forme di vita extraterrestri e agli avvistamenti. Per fascia d’età, si osserva che i più giovani sono portatori di un maggior grado di apertura nei confronti dell’esistenza di altre forme di vita nell’universo, con il 53,4% degli intervistati tra i 18 ed i 24 anni ed il 48% di coloro che hanno tra i 25 e i 34 anni che concordano con questa affermazione. Di contro, il 67,6% degli over 65 mostrano scetticismo sulla vista extraterrestre. Per quanto riguarda gli avvistamenti di UFO nei cieli terrestri, i giovani sono i più convinti della loro veridicità, o forse i più affascinati dalla possibilità: il 36,4% dei 18-24enni afferma di credere alla veridicità di alcuni avvistamenti di UFO, insieme al 28,1% dei 25-34enni. Con l’età cresce, anche in questo caso, lo scetticismo: il 21,5% degli over 65 afferma di credervi, una quota inferiore a quella dei più giovani ma che in ogni caso rappresenta un rispondente su cinque con più di 65 anni.
I più istruiti sono convinti che esista vita extraterrestre, ma sono scettici sugli avvistamenti di UFO. Osservando le risposte degli intervistati in base al grado di istruzione, emerge che il 46,7% dei laureati è abbastanza o molto convinto della possibilità che ci siano altre forme di vita oltre la nostra nell’universo. Tale affermazione, d’altro canto, convince anche il 38,8% dei rispondenti col minimo grado di istruzione, mentre i più scettici sono i rispondenti con licenza media (34,6%). Gli avvistamenti di UFO, invece, sono veritieri secondo il 26,5% dei rispondenti con licenza elementare, mentre i laureati esprimono il grado più alto di scetticismo (75,9%).
La maggioranza degli italiani è scettica sugli avvistamenti di UFO e forme di vita extraterrestre. In sintesi, sebbene la maggioranza degli italiani esprima scetticismo in merito agli UFO e ai loro avvistamenti, una quota non trascurabile di popolazione ammette la possibilità che ci siano forme di vita intelligenti oltre alla nostra nell’universo, e che si siano manifestate nei nostri cieli. Le teorie scientifiche più recenti, intanto, si muovono su più fronti: dallo studio sull’origine della vita sulla Terra in un’ottica cosima, alla ricerca di manifestazioni di forme di vita complessa e intelligente nell’universo, che per la sua vastità è in grado di offrire ampi margini probabilistici.
(Fonte Eurispes)