Il fine vita per la quarta volta alla Consulta. Cappato, “In Emilia Romagna un caso di morte volontaria”. Il fine vita torna per la quarta volta sotto la lente della Consulta. I casi alla valutazione dei giudici costituzionali riguardano stavolta una paziente oncologica e un malato di Parkinson, accompagnati tre anni fa in Svizzera a morire da Marco Cappato, tesoriere dell’associazione Luca Coscioni. L’udienza pubblica è in programma domani mattina.
All’esame della Corte l’articolo 580 del codice penale nella parte in cui prevede “la punibilità della condotta” di chi aiuta al suicidio medicalmente assistito una persona affetta da una patologia irreversibile, ma non tenuta in vita attraverso trattamenti di sostegno vitali come nel caso di Elena, paziente oncologica di 70 anni, e Romano, 82enne affetto da Parkinson.
(Fonte Ansa)