Aumenta il consumo di cocaina e droghe sintetiche in Toscana: sequestro record a Firenze.Secondo il rapporto del Viminale la Toscana è la quarta regione per morti causati dagli stupefacenti.In Toscana aumenta ancora il consumo di cocaina e droghe sintetiche, a differenza di eroina e hashish che sono in calo. È uno degli elementi più rilevanti della relazione annuale del Viminale sulle droghe, pubblicata nei giorni scorsi, con tutti i dati relativi al 2023. La direzione centrale servizi antidroga (Dcsa) del ministero dell’Interno ha fatto il punto sull’uso, sui sequestri e sulle operazioni delle forze dell’ordine nelle varie regioni italiane, e nelle città metropolitane, per tutto ciò che riguarda le sostanze stupefacenti.
Per la la Toscana i dati più significativi presenti nella relazione dipingono un quadro preoccupante proprio per il costante aumento di consumo di cocaina, e da un paio di anni anche di droghe sintetiche.
Anche se risulta in diminuzione (-36%) il valore numerico totale di quanta droga è stata sequestrata: 1 tonnellata e mezzo, in diminuzione rispetto all’anno prima per via del minor numero di hashish e marijuana che in termini di chilogrammi rappresentano sempre il dato numerico maggiore. Quindi il totale è diminuito ma cocaina e droghe sintetiche sono in aumento.
La situazione dei sequestri
Per quanto riguarda la «polvere bianca», infatti, stando al report del Viminale, ad esempio, l’aeroporto di Firenze «Amerigo Vespucci» è stato il terzo scalo in Italia per quantitativi di cocaina sequestrata nel 2023.
«L’aeroporto italiano nel quale sono state sequestrate le maggiori quantità di cocaina è stato quello di Fiumicino con 87,49 kg, pari al 67,04% del totale sequestrato in frontiera aerea. Seguono gli aeroporti di Malpensa con 24,87 kg (19,06%) e l’Amerigo Vespucci di Firenze con 11,70 kg (8,96%)». Questi tre aeroporti, da soli, hanno inciso per il 95,06% sul totale sequestrato di cocaina presso gli scali aeroportuali italiani nel 2023.
E sempre a Firenze è stato effettuato lo scorso anno il sequestro record italiano di droghe sintetiche: «I sequestri più significativi di dosi sono avvenuti, a luglio 2023 a Firenze con 6.050 dosi e a dicembre e luglio a Genova, con 5.000 dosi».
Quadruplicato il sequestro di cocaina a Firenze nel 2023 rispetto all’anno precedente, passando da 12 a 63 chilogrammi. Ma in tutta la regione sono aumentati dell’8,59% i sequestri di cocaina, 746 chilogrammi totali sequestrati nel 2023 rispetto ai 687 del 2022. Mentre si sono dimezzati quelli di eroina, 4,3 kg nel 2023 rispetto agli 8,73 dell’anno prima.
Quadruplicati i sequestri di piantagioni di cannabis, in regione, sempre rispetto all’anno precedente, 3550 nel 2023 rispetto alle 900 del 2022, e diminuiti i sequestri di hashish, del 60%, e di marijuana del 33%. Ma è quadruplicato il sequestro di droghe sintetiche, 6 mila dosi nel 2023 rispetto alle 1500 dosi del 2022.
Inoltre la Toscana è la quarta regione per decessi per abuso di droghe, ma con l’aumento percentuale maggiore, come riportato dal “Corriere Fiorentino”.
«I decessi sono distribuiti, con riferimento alle macro-aree, per il 47,14% al Nord Italia, per il 28,19% al Centro e per il 24,67% al Sud e Isole. Il valore maggiore si riscontra nel Veneto e, a seguire, nell’Emilia Romagna, Lombardia e Toscana. Rispetto al 2022, in termini percentuali gli aumenti più consistenti dei decessi si rilevano in Basilicata, Toscana e Sicilia, mentre i cali più vistosi nel Lazio, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Puglia».