Un albero spezzato dalla furia del temporale, caduto dove non doveva. Così è morta, in pochi istanti, Viviana Maria Baldassini, 63 anni, residente a San Vittore Olona, mentre rientrava da una passeggiata con alcuni amici organizzata dalla Pro loco. Quando è stata schiacciata dal tronco e dai rami si trovava a Robecchetto con Induno, piccolo comune nel Milanese. Con lei c’erano una donna di 68 anni e un uomo di 70: entrambi feriti ed elitrasportati in due ospedali. Nessuno è in pericolo di vita. È questo il bilancio amaro del primo fine settimana di luglio segnato da una nuova frattura meteorologica tra Nord e Sud. In Lombardia, dove da sabato era scattata l’allerta arancione, si sono registrati danni e disagi diffusi. A Milano, il Seveso è rimasto sotto controllo grazie alla vasca di laminazione. Sono stati segnalati allagamenti, sottopassi chiusi in via precauzionale, traffico rallentato e parchi vietati per il rischio di caduta alberi. In serata un fulmine ha colpito un treno Italo sulla linea ad alta velocità Milano-Roma, all’altezza di Melegnano. Il convoglio è rimasto bloccato e i ritardi per i viaggiatori sono arrivati fino a 70 minuti. La circolazione poi è stata deviata sulla linea convenzionale Milano-Piacenza. In Piemonte la provincia più colpita è stata quella di Novara: nel capoluogo è stato scoperchiato il tetto di un condominio in una zona residenziale, mentre il vento ha abbattuto un albero all’interno del parco di Villa Crespi, sede del ristorante dello chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo.
Disagi anche in Veneto, dove l’allerta è stata innalzata da gialla ad arancione fino a domani mattina. A Vicenza sono stati cancellati gli eventi della notte bianca. In serata temporali e vento forte hanno colpito anche le province di Verona e Padova. In Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia si sono registrati allagamenti, rami caduti, blackout temporanei. Nel Bolognese e nel Parmense alcuni sottopassi sono stati chiusi in via precauzionale. A Genova si è avuta una grandinata e forti raffiche di vento. Un uomo è rimasto ferito in modo non grave dopo essere stato colpito da un ramo caduto mentre transitava in scooter sulle alture della Valbisagno. Tanti gli interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti e allagamenti. In Toscana il maltempo si è abbattuto con forza. A Firenze alcuni alberi sono crollati sulle auto in sosta. In provincia, a Montespertoli, un fulmine ha spaccato in due un cipresso. A San Gimignano un nubifragio ha scaricato 60 millimetri d’acqua in un’ora. In dodici ore, in tutta la regione, sono stati registrati oltre 27 mila fulmini. La protezione civile invita alla massima attenzione nei dintorni dei corsi d’acqua a carattere torrentizio che potrebbero esondare.
Per oggi le regioni del Nord e parte del Centro continuano a fare i conti con il fronte instabile. Le temperature sono in calo, ma il rischio di temporali violenti, specie su Alpi e Prealpi, grandinate e vento forte resta elevato. Il bollettino della protezione civile indica il codice giallo anche sul Levante ligure e in Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Piemonte. Dopo il parziale miglioramento atteso oggi pomeriggio, nuove precipitazioni sono previste in serata. Al Sud, invece, è ancora caldo estremo. In Puglia la Coldiretti segnala roghi nei campi, alimentati dalla siccità e dagli ulivi secchi colpiti dalla Xylella. A Palermo il sindaco Roberto Lagalla ha firmato un’ordinanza che vieta la circolazione dei veicoli a trazione animale per proteggerli dalle alte temperature. Da metà settimana i meteorologi prevedono il ritorno dell’anticiclone africano. Le temperature saliranno: attese punte di 38-40 gradi in Basilicata, Puglia e Sicilia.
(Fonte Corriere della Sera)