Cronaca

Avrebbe violentato alcuni minori, parroco arrestato e messo ai domiciliari

Ancora uno scandalo nella chiesa, al centro un prete accusato di violenza e abusi su minori. Una vera e propria piaga da debellare ad ogni costo. A Brescia, il parroco del comune di San Paolo è stato arrestato per violenza sessuale su minori. Don Ciro Panigara, 48 anni, si era dimesso lo scorso gennaio dopo che un giovane della parrocchia aveva raccontato a un’educatrice delle attenzioni particolari del parroco nei suoi riguardi. Il caso era nato lo scorso gennaio, nella parrocchia di San Paolo, piccolo comune (circa 4500 abitanti) della Bassa bresciana. Durante la messa del 5 gennaio, lasciando la comunità «sconcertata e frastornata», era stata letta ai fedeli la lettera del vescovo Pierantonio Tremolada con annunciava l’addio del prete del paese, don Ciro Panigara, insediatosi da appena tre mesi: «Sono purtroppo emerse situazioni e criticità che consigliano di interrompere immediatamente la sua esperienza nelle vostre comunità parrocchiali». Per fare luce sulla natura delle «situazioni e criticità», era stata aperta un’inchiesa da parte delle forze dell’ordine.

Alla base dell’abbandono del prete il racconto di un ragazzino della comunità, che avrebbe confidato a un’educatrice di avere ricevuto dal prete delle «attenzioni particolari».

Abusi recenti e lontani: sotto la lente anche episodi di 13 anni fa
Gli investigatori, oltre all’abuso più recente, a San Paolo, dal quale sono partite le indagini, hanno rilevato presunte violenze sessuali ai danni di minori già in una precedente esperienza ad Adro, paese della Franciacorta, dove è stato vicario dal 2008 al 2013: i fatti risalirebbero agli anni 2012 e 2013, appunto, prima che don Panigara divenisse collaboratore cappellano alla Poliambulanza di Brescia, incarico che ha mantenuto sino al 2016, quando si spostò a fare il vicario nella Bassa, nelle diocesi di Leno, Milzanello e Porzano. Poi, per quattro anni, è stato parroco di Visano: infine la brevissima esperienza a San Paolo.Sei i minori abusati, avrebbero tra i 10 e i 12 anni
Oggi i carabinieri della Compagnia di Verolanuova hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare che dispone gli arresti domiciliari per l’ex parroco, responsabile di violenze sessuali aggravate. L’indagine ha consentito di accertare che l’indagato, in qualità di curato e parroco in due comuni della provincia di Brescia, dal 2011 al 2013 e nel 2024, avrebbe posto in essere numerose condotte di violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni minori (sarebbero sei e avrebbero tra i 10 e i 12 anni), che gli erano stati affidati per lo svolgimento di attività parrocchiali.

(Fonte Corriere della Sera)