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Volley femminile stagione 2025/26, in A1 Savino del Bene di Scandicci potrebbe interrompere il lungo dominio di Conegliano

Uno sguardo indiscreto sulla pallavolo femminile, e se il secondo posto non fosse piu il massimo posto raggiungibile? Ancora ubriachi di emozioni e felicità per il meraviglioso Oro delle “ragazze terribili” a Bangkok, lo sguardo indiscreto della pallavolo femminile, serie A1, si proietta già all’inizio della stagione 2025/26. Eh sì diciamocela tutta, da almeno sei stagioni a questa parte il secondo posto era il massimo risultato raggiungibile, da ogni compagine che non fosse Conegliano. La squadra trevigiana ha dominato in lungo e in largo sia a livello nazionale che europeo e mondiale, replicando stagione dopo stagione se stessa, sempre più forte e assolutamente imbattibile, i risultati lo confermano senza ordine di smentite, un rullo compressore che non ha lasciato a nessun’altra formazione alcun titolo. La domanda nasce spontanea, per un altro anno solo il secondo posto è il massimo risultato raggiungibile? Forse sì ma… forse no. Intendiamoci, Conegliano ha mantenuto la miglior palleggiatrice al mondo Wolosz, il miglior “posto 4” al mondo Gabi, il miglior libero al mondo De Gennaro, il miglior centro al mondo Farh e le altre titolari non sono da meno per cui la lotta sarà davvero da Davide contro Golia per tutte ma riteniamo che nulla sia fatto per essere eterno. Le dirette inseguitrici storiche Milano, Novara e Scandicci o altr,e come Chieri (To) possono spodestare il monolite Conogliano? Conosciamole meglio: Chieri ha messo a segno diversi colpi di mercato ed ha costruito una formazione giovane ed ambiziosa che potrà fare sgambetti a chiunque, le premesse ci sono. Novara conferma alcuni pezzi da 90 a partire dalla panchina di Bernardi ma perde qualcosa in regia, in definitiva costruisce una formazione d’attacco ben bilanciata in difesa con l’innesto della grintosissima Herbots, i tifosi Igor Volley si possono levare davvero delle soddisfazioni. Milano eterna seconda sia in campionato che in ogni coppa nazionale disputata ha perso molto,almeno 4 delle 7 titolari della scorsa stagione sono andate in Turchia , tra le quali nomi di spicco come Sylla e Orro (fresche di oro mondiale) ma non solo loro, la compagine meneghina del VeroVolley ha affrontato una campagna acquisti riparativa per costruire intorno ad Egonu e Danesi una formazione vincente,ma sostituire alcune giocatrici non è facile, forse la squadra che ha perso di più ed ha abbassato il potenziale sono proprio loro, gli facciamo i migliori auguri affinche possa smentirci.

Ed eccoci in ultima analisi a conoscere quella che può essere secondo noi la migliore concorrente alle venete vincitutto, la “Savino Del Bene Scandicci”, finalista di champions nella scorsa stagione e terza forza del campionato per classifica, ha cambiato qualcosa e confermato al meglio, partendo dalle conferme eccellenti, la diagonale Ognjenovich-Antropova non si discute, l’eterna regista delle meraviglie e l’opposta italorussa cresciuta tantissimo e artefice di un mondiale da incorniciare hanno questa stagione i numeri per fare paura a chiunque, al centro confermata la giovane Nwakalor affiancata dalla altissima tedesca Weitzel compone una diagonale di primissimo livello, il libero Castillo non si discute, la sua conferma garantisce difesa e ricezione assoluti, in conclusione gli arrivi illustri a comporre la diagonale di “posto 4” Skinner e Bosetti da loro ci si aspetta che la squadra riesca a fare il definitivo ulteriore salto di qualità, ed eccoci al bello, a questo ipotetico settetto la formazione fiorentina ha garantito un secondo settetto pronto in panchina che sarebbe titolare in quasi tutte le formazioni di A1; Franklin, Graziani, Gennari, Ruddins, solo per citarne alcune. Secondo noi la vera diretta competitor di Conegliano è proprio questa squadra. Riscaldate i motori ne vedremo delle belle anzi bellissime. A presto con “Specchio Segreto” volley.