Anche l’Inghilterra è pronta a riconoscere lo Stato palestinese e Trump smentisce Netanyahu sulla fame a Gaza, “c’è e si vede”
Il governo britannico di Keir Starmer è pronto ad anticipare a settembre il suo impegno a riconoscere formalmente lo Stato di Palestina se Israele non accetta un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. È quanto emerso da una riunione straordinaria del consiglio dei ministri. “Insieme riapriamo la prospettiva di pace”, ha commentato la Francia che è stato il primo Paese del G7, nei giorni scorsi, ad annunciare il riconoscimento dello Stato di Palestina il prossimo 21 settembre. Il Regno Unito, inoltre, ha effettuato oggi i suoi primi lanci di aiuti umanitari aerei nella Striscia di Gaza.
Secondo i media israeliani, il primo ministro Benyamin Netanyahu dovrebbe proporre al gabinetto politico di sicurezza un piano per annettere aree nella Striscia di Gaza, nel tentativo di mantenere la coalizione di governo in particolare con i due ministri di ultradestra Bezalel Smotrich e Itamar Ben Gvir. Secondo il piano, Israele dichiarerà di concedere ad Hamas alcuni giorni per concordare un cessate il fuoco e, in caso contrario, inizierà ad annettere aree della Striscia.
Nel dopoguerra, “affinché Hamas non sia più efficace, l’Idf deve avere la capacità, come in Cisgiordania, di operare in sicurezza in ogni luogo. Dobbiamo essere noi stessi responsabili della sicurezza a Gaza”, ha dichiarato il ministro della Difesa Israel Katz.
Hamas deve “deporre le armi”, “rilasciare gli ostaggi” e rinunciare al controllo di Gaza”, ha detto il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa intervenendo alla conferenza dell’Onu sulla soluzione a due Stati, aggiungendo che l’Anp è pronta a intervenire per stabilizzare Gaza dopo la guerra. Secondo il Ministero della Salute guidato da Hamas, almeno 112 persone sono state uccise a Gaza nelle ultime 24 ore. Lo riporta la Bbc.
Il presidente Trump ha smentito Netanyahu sulla carestia a Gaza: “La fame a Gaza c’è e si vede”, ha detto il presidente statunitense lanciando un monito inedito per la sua amministrazione e avvertendo che la popolazione dell’enclave sta affrontando una “vera carestia”.
(Fonte Sky tg 24)