Cronaca

A processo sei militari della gdf coinvolti nel naufragio di Cutro del febbraio del 2023

Naufragio Cutro, rinviati a giudizio sei militari: sono accusati di naufragio colposo e omicidio colposo plurimo. L’inizio del processo, davanti al Tribunale di Crotone, é stato fissato per il 14 gennaio. Sono stati rinviati a giudizio i sei militari, quattro della Guardia di finanza e due della Guardia costiera, coinvolti nell’inchiesta sul naufragio del barcone a Steccato di Cutro, in cui, la notte del 26 febbraio del 2023, morirono 94 migranti, 35 dei quali minori.

La decisione è stata presa dal Gup di Crotone, Elisa Marchetto, a conclusione dell’udienza preliminare. Ai sei militari vengono contestati i reati di naufragio colposo e omicidio colposo plurimo in relazione alla mancata attivazione, la notte del naufragio, del Sar, il Piano per la ricerca e il salvataggio in mare.

Il gup, nel disporre il rinvio a giudizio, ha accolto la richiesta che era stata avanzata dal pubblico ministero, Pasquale Festa. L’inizio del processo, davanti al Tribunale di Crotone, é stato fissato per il 14 gennaio.

Sui social il ministro Matteo Salvini ha commentato: «Una sola parola: vergogna. Processare sei militari, che ogni giorno rischiano la vita per salvare altre vite. Vergogna».

(Fonte Corriere della Sera)