Treni violenti, dall’inizio dell’anno ad oggi più di un’aggressione al giorno, l’allarme di Fs
Violenza sui treni: l’allarme di Ferrovie dello Stato (Fs), più di un’aggressione al giorno a operatori e viaggiatori. Da inizio anno al 5 luglio scorso 267 episodi di violenza. In 113 casi non è stato possibile rintracciare e identificare il responsabile, mentre sono stati 32 gli italiani bloccati perché autori delle aggressioni e 122 gli stranieri. Il focus di FS Security. È quanto emerge da un focus reso noto da Fs Security, il ramo delle Ferrovie che si occupa della protezione dell’infrastrutture aziendali ma anche della sicurezza dei viaggiatori e degli operatori che lavorano a bordo dei treni e nelle stazioni. Il report sottolinea come dall’inizio dell’anno fino al 5 luglio scorso siano stati 267 gli episodi di violenza accaduti in ambito ferroviario a livello nazionale.
Ben 35 operatori ferroviari aggrediti e 132 viaggiatori coinvolti in risse.
Di questi, in 113 casi non è stato possibile rintracciare e identificare il responsabile, mentre sono stati 32 gli italiani bloccati perché autori delle aggressioni e 122 quelli stranieri. E ancora: dal bilancio emerge anche come siano stati 135 gli operatori ferroviari vittime di aggressioni nei primi sei mesi di quest’anno a fronte dei 132 viaggiatori coinvolti in risse, colluttazioni gli altri episodi di violenza negli asset ferroviari, che fossero stazioni o treni, oppure anche altre strutture della rete ferroviaria nazionale. Nel primo caso si cercano ancora 49 responsabili, mentre 18 italiani sono stati identificati e perseguiti insieme con 68 stranieri. Nel secondo caso sono tuttora da identificare 64 persone autrici di violenze di vario genere, a fronte di 14 italiani e 54 stranieri bloccati. Violenza ovunque.
