Curiosity

La storia del pensionato più fortunato d’Italia, a maggio ha vinto oltre 35 milioni di euro: “Aiuterò le famiglie in difficoltà”

Una marea di soldi da poter riempire una stanza, da perdere la testa. Cosa faremmo se vincessimo una cifra esorbitante, o nel caso di una eredità milionaria? Un bel problema che vorremmo avere tutti, o quasi. Lui è uno dei vincitori più fortunati della storia italiana e non sembra aver perso il senno, anzi. A maggio ha vinto 35 milioni di euro al Superenalotto ma è un pensionato, umile e tranquillo e ha le idee chiare su cosa fare di tutti questi soldi. Farà beneficenza e aiuterà tutte le famiglie in difficoltà che potra aiutare. Il pensionato fortunato aa raccontato la sua storia al Corriere della sera. Non ha dormito per tre notti, ha dichiarato, sconvolto dal lieto evento che ha rivoluzionato la sua vita. I soldi, tantissimi, 35 milioni e 415 mila euro, vinti il 22 maggio scorso con un magico Jackpot al Supernalotto realizzato a Desenzano del Garda (Brescia) arriveranno, come impone il regolamento, entro il 91esimo giorno solare dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale, cioè il 21 agosto. Il diretto interessato ha già concluso le procedure di ritiro del premio. E ha deciso eccezionalmente di raccontare le sue emozioni e i retroscena della giocata che gli ha cambiato la vita.

Protagonista della vincita è “Bruno”, nome di fantasia scelto dal vincitore per raccontare a Italpress la sua storia. Pensionato, Bruno è un uomo semplice, come la vita che ha sempre condotto. Ha scelto di giocare, svela, mentre stava andando al supermercato: è lui in casa che si occupa della cucina. Tornato a casa, impegnato nelle sue faccende domestiche, incurante della giocata, ha scoperto della vincita del Jackpot grazie all’eco mediatica, riconoscendo i numeri impressi sulle pagine dei giornali e sugli schermi della televisione.

“Intendo far beneficenza e aiutare le famiglie in difficoltà”. Bruno ha riferito di aver passato le prime tre notti senza riuscire a dormire: “È stata un’emozione incredibile. Ora che posso permettermi tutto, non ho ancora deciso cosa fare ma certamente intendo fare beneficenza e aiutare le famiglie in difficoltà. E, soprattutto, voglio continuare a vivere come sempre, rimanendo una persona semplice e umile”. Auguri.

(Fonte Corriere della Sera)