Bloccata la nave di aiuti umanitari per Gaza con a bordo Greta Thunberg, lei e gli altri saranno rimpatriati
Israele non consente l’ingresso di aiuti umanitari a Gaza, o meglio i governo israeliano non lo consente. L’attivista più famosa al mondo ha provato ed è stata bloccata dall’esercito israeliano, ma un altro faro è stato puntato su quello che accade a Gaza. Greta e gli altri attivisti saranno espulsi e rimpatriati. “Se vedete questo video è perché siamo stati intercettati e sequestrati dalle forze d’occupazione israeliane o dalle forze che supportano Israele”. A parlare è Greta Thunberg, la giovane attivista che con i suoi scioperi per il riscaldamento climatico davanti al parlamento svedese ha coinvolto intere generazioni nella battaglia per il rispetto dell’ambiente. E che dallo scoppio del conflitto tra Israele e le milizie di Hamas si è dedicata alla causa palestinese. L’attivista si era imbarcata con altri suoi colleghi sul veliero Madleen della flotta Freedom flotilla: l’obiettivo era rompere il blocco navale di Tel Aviv sulla Striscia di Gaza e portare dei simbolici aiuti umanitari. Intercettata e sequestrata la Freedom flotilla, la spedizione con a bordo 12 attivisti che volevano rompere il blocco navale di Tel Aviv sulla Striscia di Gaza. I membri dell’equipaggio saranno espulsi nei rispettivi Paesi di provenienza, compresa Greta Thunberg.
L’allarme.
“Chiedo ai miei familiari, ai miei amici, ai miei compagni di fare pressione sul governo svedese per far rilasciare me e gli altri il prima possibile”, è l’appello di Thunberg nel video pubblicato sui social dopo il sequestro da parte delle forze armate israeliane. Anche i suoi compagni di viaggio ne hanno rilanciati di simili sui propri canali e sull’account dell’organizzazione.
Israele.
Il ministro della Difesa Israel Katz ha ordinato all’esercito di proiettare un video, che mostra le atrocità commesse il 7 ottobre 2023 da Hamas, agli attivisti della Freedom Flotilla arrestati dopo che avevano tentato di sfidare il blocco israeliano su Gaza. Lo riporta il Times of Israel. “È giusto che Greta l’antisemita – afferma Katz – e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente chi è il gruppo terroristico Hamas che sostengono e per conto del quale agiscono, quali atti atroci hanno compiuto su donne, anziani e bambini, e contro chi Israele sta lottando per difendersi”.
Il ministero degli Esteri d’Israele conferma la notizia e scrive su X che «lo “yacht per selfie” delle “celebrità” sta navigando in tutta sicurezza verso le coste di Israele». Il post accusa «Greta e altri di aver tentato di mettere in scena una provocazione mediatica il cui unico scopo era quello di ottenere pubblicità». Aggiunge un video in cui si vedono i militari distribuire acqua e cibo: «Tutti i passeggeri dello “yacht dei selfie” sono sani e salvi. Sono stati riforniti di panini e acqua. Lo spettacolo è finito». E, per finire, pubblica una foto di Greta Thunberg a cui viene offerto un pezzo di pane, con una rassicurazione che a molti sembra più una presa in giro: «Greta è attualmente in viaggio verso Israele, sana e salva e di ottimo umore». Saranno tutti rimpatriati nei rispettivi paesi di origine.
