Esteri

Smantellata rete internazionale di pedofili con base in Spagna che adescava minori sul web

Pedofilia, 20 persone arrestate tra America Latina, Usa ed Europa. Venti dunque le persone sospettatte, che comprendono un operatore sanitario e due insegnanti, sono stati arrestati in 12 Paesi, la maggior parte in Spagna, dove c’era la base della rete,  tra marzo e maggio. L’Interpol ha reso noto oggi 6 giugnoche 20 persone sono state arrestate in un’operazione internazionale i 12 Paesi contro la pedopornografia. Gli arresti condotti tra marzo e maggio dalla Polizia nazionale spagnola, in collaborazione con Interpol ed Europol, hanno colpito una rete dedita alla produzione e distribuzione di materiale pedopornografico.

“L’operazione è stata avviata dalla Spagna alla fine del 2024, quando agenti specializzati hanno effettuato controlli online e identificato gruppi di messaggistica istantanea dedicati alla circolazione di immagini di sfruttamento sessuale di minori”, ha dichiarato l’Interpol in un comunicato.

Tramite Interpol ed Europol, gli agenti spagnoli hanno allertato le autorità dei Paesi in cui risiedevano i presunti responsabili. Le autorità spagnole hanno arrestato sette sospetti, tra cui un operatore sanitario e un insegnante.”L’operatore sanitario avrebbe pagato minorenni dell’Europa orientale per ottenere immagini esplicite, mentre l’insegnante è accusato di possedere e condividere materiale pedopornografico attraverso varie piattaforme online”, ha dichiarato l’Interpol.

In Spagna, le perquisizioni effettuate dalla polizia hanno portato al sequestro di computer desktop, portatili, telefoni cellulari, tablet e dispositivi di archiviazione digitale.

Le autorità di sette Paesi dell’America Latina hanno arrestato 10 sospetti, tra cui un insegnante di Panama. Gli altri arresti sono stati effettuati negli Stati Uniti e in Europa.

“Bulgaria, Italia e Portogallo hanno partecipato a livello europeo”, ha dichiarato a Euronews un portavoce dell’Interpol, riferendosi con tutta probabilità ai Paesi dove sono avvenuti gli altri tre arresti.

Finora sono stati identificati 68 sospetti e sono in corso ulteriori indagini a livello globale, secondo Interpol.

“Le informazioni raccolte durante l’operazione sono state condivise con le autorità di polizia di 28 Paesi nelle Americhe, in Europa, Asia e Oceania”, ha aggiunto l’Interpol.

Gli arresti sono stati preceduti da colloqui tra Interpol e investigatori spagnoli in Cile, in occasione della riunione della Task Force per l’identificazione delle vittime in America Latina. L’operazione è stata presentata agli agenti specializzati di tutta l’America Latina.

Le autorità hanno scambiato informazioni sui casi, fornito piste concrete e avviato azioni coordinate.
La lotta alla pedofilia e alla pedopornografia proseguono senza sosta.

(Fonte Euronews)